Comincia dalle stazioni la rivoluzione della mobilità faentina

Il 21 ottobre scorso il sindaco di Faenza Massimo Isola, l’assessora ai lavori pubblici Milena Barzaglia, il vice sindaco Andrea Fabbri e l’ assessore all’ urbanistica Luca Ortolani hanno presentato ufficialmente, insieme a  Manuela Rontini, in rappresentanza della Regione Emilia Romagna, il progetto del sottopassaggio ciclo-pedonale che collegherà via Filanda Nuova con il viale della Stazione.

Già la precedente amministrazione aveva annunciato un piano di riqualificazione dell’area e ieri è stato fornito un quadro aggiornato degli interventi, visto che è stato necessario apportare alcune modifiche al progetto precedente, necessarie sia per consentire allo scalo merci di mantenere, fino alla chiusura definitiva, una propria attività funzionale, sia per consentire di integrare nel piano precedente  anche la realizzazione del  nuovo sottopasso.

Si tratta di un intervento di “ricucitura” del territorio urbano che fa parte del piano strategico dell’Unione della Romagna Faentina all’interno del grande tema della mobilità e che avrà un forte impatto sulla vita dei cittadini di tutta l’unione, in particolare della città manfreda.

L’intervento si inserisce in un progetto assai ambizioso e innovativo per la città i cui obiettivi sono:

1) lo spostamento della stazione delle corriere dalla collocazione attuale a fianco della stazione dei treni,

2)  la sistemazione del piazzale antistante alla stazione,

3) la realizzazione in via Filanda Nuova di un nuovo parcheggio.

 

Il progetto in concreto

Il Sotto passo ciclopedonale verrà realizzato qualche centinaio di metri più a ovest dell’attuale stazione. La struttura si spingerà fino a circa sei metri sotto il livello del suolo, per un’altezza di due metri e settanta e una larghezza di quattro metri e mezzo; avrà una lunghezza di circa novanta metri e prevede due lunghe rampe ciclopedonali d’ accesso, prive di gradini e al suo interno corsie ciclabili in entrambi i sensi di marcia.

Con lo spostamento della Stazione delle Corriere si migliorerà il servizio e si andrà a liberare un’area oggi congestionata con in più la realizzazione di circa 80 posti auto dove prima sostavano bus e corriere.

Nel piazzale antistante alla stazione ferroviaria invece, i lavori di risistemazione (con conseguente diminuzione dello scalo Merci) permetteranno di avere trenta nuovi posti auto. In prospettiva si prevede anche di creare una nuova direttrice stradale che colleghi la stazione direttamente a vie Medaglie d’ oro, utilizzando spazio ora occupato dai binari ad uso dello scalo merci.

Dal lato di via Filanda Nuova è prevista la creazione di ulteriori trenta posti nelle vicinanze del sottopasso ciclopedonale al posto di alcuni binari che verranno dismessi, in modo da decongestionare ulteriormente gli stalli disponibili davanti alla stazione ferroviaria e nelle vie limitrofe.

Tempi, costi e finanziamenti

Sii tratta di un progetto complesso e articolato, che l’Amministrazione conta di realizzare entro il 2024, e il cui costo complessivo è stimato in 3,2 milioni di euro.

Il primo stralcio di lavori da 1,7 milioni di euro (già finanziato dalla Regione con 870.000 euro) prenderà il via tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 e riguarda lo spostamento della stazione delle corriere. Il secondo consentirà la realizzazione del sottopassaggio ciclopedonale al di sotto della ferrovia: sarà necessario un milione e mezzo di euro, di cui 570.000 euro arriveranno dalla regione. I due progetti procederanno di pari passo e dovranno essere terminati entro il 2023.

Nei prossimi anni la stazione andrà così configurandosi come un polo della mobilità sostenibile, circondato da una rete ciclopedonale di nuova costruzione. Lo spostamento della stazione delle corriere e una nuova direttrice fra il centro urbano e la zona industriale e commerciale dovrebbero liberare viale delle Ceramiche e il cavalcavia da parte del traffico attuale e chi raggiunge  la zona commerciale in macchina – magari perché non se la sente di affrontare in bici le strette e faticose piste ciclabili del cavalcavia – si auspica potrà preferire  con maggior frequenza la bicicletta all’auto. Parallelamente, in viale delle Ceramiche l’area lasciata libera dall’ autostazione potrà ospitare nuovi stalli per automobilisti, cui si unirà poi il parcheggio promesso nell’attuale sede dei vigili del fuoco, in procinto di trasferirsi in via Piero della Francesca.

Con questa operazione, ha dichiarato il sindaco Isola, due pezzi di città che erano separati dal confine logistico della ferrovia potranno diventare comunicanti e possiamo dare un contributo concreto per stimolare l’utilizzo della mobilità sostenibile, migliorare un quartiere, rendere la città più concorrenziale dal punto di vista degli spostamenti.

 

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