Nella seduta del Consiglio Comunale del 27 maggio è stata votata all’unanimità la delibera che istituisce la Consulta della Bici nella nostra città.
La volontà di istituire a Faenza un luogo di confronto sulla bicicletta era contenuta negli impegni elettorali e poi in quelli di mandato delle forze politiche che sostengono la coalizione guidata da Massimo Isola.
La Consulta nasce per diventare il luogo in cui parlare e confrontarsi sulla bicicletta nella nostra città. Un organismo consultivo, di supporto e stimolo all’amministrazione sui temi legati alla bicicletta, ma al contempo anche con funzioni propositive per portare idee e progetti. La forza della consulta sarà quella di creare un consesso di discussione ampio e partecipato, che coinvolga l’ampio mondo associativo, le istituzioni, i mobility manager delle aziende e delle scuole, capace così di tenere insieme diversi aspetti che riguardano la bici. Infatti la bicicletta, oltre ad essere un mezzo di trasporto particolarmente apprezzato nella nostra città, ha importanti risvolti inerenti allo sport, al benessere, al turismo e alla sua promozione. La sfida è proprio questa valorizzare e mettere a sistema le potenzialità della bicicletta.
La Consulta sarà composta da alcuni membri di diritto: il Presidente del Consiglio Comunale che la presiede; i membri della commissione consiliare terza (ambiente e assetto del territorio); un rappresentante designato dalla cabina di regia per il centro storico; i presidenti degli organismi consultivi di quartiere; un rappresentante designato da Imola-Faenza tourism company; i mobility manager dell’Unione, quelli delle aziende (dove nominati) e quelli delle scuole.
Un altro gruppo importante e soprattutto molto determinante sarà composto dalle associazioni che tra gli scopi statutari abbiano, tra gli altri, la ciclabilità, il ciclismo, il ciclo-turismo, la mobilità sostenibile, la sostenibilità ambientale nonché le associazioni che hanno nelle proprie finalità la promozione turistica del territorio, che parteciperanno previa richiesta con un loro rappresentante.
Gli obiettivi che si pone la Consulta, come scritto nel regolamento, sono quelli di stimolare ed incentivare la scelta della bicicletta come mezzo per gli spostamenti urbani, promuovere lo sviluppo di infrastrutture e percorsi per la mobilità ciclistica, favorire la centralità della bicicletta nei percorsi e nella promo-commercializzazione turistica del territorio, promuovere l’utilizzo della bicicletta, anche come pratica sportiva e di benessere e sostenere le politiche attive per la mobilità ciclistica.