La comunità della “Festa”

Domenica 24 Ottobre, il PD di Riolo Terme ha organizzato una gita, un momento di riincontro di tutti i suoi volontari: i volontari della “Festa”.

Nonostante sia due anni che per ovvie ragioni non si è più potuto organizzare la “Festa Democratica”, è stato come se non ci si vedesse da pochi giorni.
Era davvero tanta la voglia di incontrarsi e di stare insieme.
Alla gita hanno hanno partecipato circa 45 persone (con volontari che vanno dagli over ottanta agli under 16).

Al mattino ci siamo recati all’isola degli Spinaroni,  un lembo di terra incastonato in uno degli ambienti più suggestivi di tutta l’Emilia – Romagna; la piallassa della Baiona all’interno del Parco del Delta del Po.
ll luogo presenta un alto valore ambientale e storico legato alla battaglia per la liberazione della città di Ravenna combattuta alla fine del 1944.

Oggi, grazie all’impegno dell’ANPI del Comune di Ravenna e a fondi europei, è possibile visitare l’isola attraverso una speciale imbarcazione da aprile a ottobre.

La visita guidata è stata molto interessante. E’ terminata con l’intervento del Presidente Provinciale dell’ANPI Ivano Artioli che ha ricordato le vicende che si sono svolte in quell’Isola durante la Resistenza.

La gira è poi proseguita a Classe per un ottimo pranzo. Qui il Sindaco ha raccontato i cinque anni di amministrazione che si stanno concludendo, lasciando spunti e idee per il futuro di Riolo, ma anche ascoltando le riflessioni del “popolo della festa”.

Dopo pranzo è stata la volta della chiesa di Sant’Apollinare e poi verso il centro storico, in particolare alla tomba del sommo poeta, a cui era importante rendere omaggio nei 700 anni dalla sua morte.

Siamo tornati a casa verso sera e con un pò di stanchezza nelle gambe, ma con una grande  consapevolezza; quella di appartenere ad un bellissimo gruppo di persone, che nonostante l’eta, gli acciacchi e le varie vicissitudini non vedono l’ora che si torni a fare la Festa Democratica.

Noi ce lo auguriamo con tutto il cuore! Speriamo davvero di poterci vedere presto con pentole e piatti in mano, pronti a rifare la “FESTA”.

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