L’Emporio solidale nasce dalla collaborazione tra l’Amministrazione e il Tavolo sociale, costituito nel 2014 da numerose associazioni del territorio (Misericordia, Cav, Auser, Caritas, Casa Novella, Ass. Papa Giovanni XXIII, Anffas, Pro Loco, Avis) e coordinato dall’Assessora Ester Ricci Maccarini. L‘opera sorgerà sotto i portici di Castel bolognese, presso i locali messi a disposizione gratuitamente da Credit Agricole. Un progetto volto ad alleviare le difficoltà di una larga fascia della popolazione, in particolare nuclei familiari vulnerabili, anziani in condizione di non autosufficienza e minoranze. L’Emporio sarà un luogo dove poter prendere generi alimentari tramite un sistema di tessere a punti, muovendosi in piena autonomia, uscendo dalla logica dei pacchi-alimentari. Un’idea innovativa, perché affianca assistenza e responsabilizzazione dell’utente, che potrà acquistare in modo diretto, riacquisendo dignità personale. L’azione dell’Emporio solidale non si esaurisce nell’assistenza economica, ma ha l’ambizione di coinvolgere i soggetti in stato di bisogno in un sistema di reciproco aiuto volto al raggiungimento dell’indipendenza economica. Con l’Emporio solidale la comunità di Castel Bolognese vuole dare all’assistenza un volto umano, poiché la qualità di una società si misura dalla sua attenzione verso i soggetti più deboli.