Nel 2020 il nuovo campo sportivo. La Giunta ha approvato il progetto dell’opera

Lunedì 18 marzo la Giunta comunale di Casola Valsenio ha approvato il progetto del nuovo campo sportivo, che tiene conto di quanto suggerito e concordato dagli Enti interpellati in questi mesi di confronto.

L’elaborato sarà ora inviato agli uffici regionali di Coni e Lega Nazionale Dilettanti per i pareri ufficiali, che dovranno essere rilasciati entro trenta giorni.

A fine aprile i progettisti saranno quindi nella condizione di consegnare il progetto architettonico definitivo e si potrà procedere alla variante urbanistica, con il cambio di destinazione d’uso dei terreni interessati all’opera e la conseguente attivazione delle pratiche per procedere all’esproprio per pubblica utilità delle aree in zona “Furina”.

Acquisiti tutti i pareri di competenza, attuata la pratica degli espropri dei terreni e la conseguente approvazione del progetto esecutivo, presumibilmente entro ottobre 2019 sarà possibile firmare la convenzione con il Coni Nazionale per ricevere il finanziamento concesso di un milione di euro per la realizzazione dell’impianto sportivo con la gara d’appalto e l’affidamento dei lavori.

“Avremmo voluto almeno iniziare quest’opera – afferma il sindaco di Casola Valsenio Nicola Iseppi – entro il termine del mandato, era un desiderio e un impegno, che purtroppo non riusciremo a mantenere. La mancanza di un’area pubblica, di risorse proprie e della destinazione urbanistica definita sono vincoli che hanno inevitabilmente allungato i tempi di questo progetto. Quantomeno siamo in condizione di lasciare il mandato con l’iter in corso, pronti per l’avvio del cantiere entro l’anno”.

“Il nostro Comune – conclude il Sindaco – ha bisogno di questo impianto, è un progetto sportivo e anche sociale, di comunità, che potrà essere gestito ottimamente dalla società sportiva Asd Nuova Casola Valsenio, che ringrazio per l’attività e l’impegno in questi anni difficili. Sono certo che questo impianto darà anche un positivo impulso urbanistico alla zona della “Furina”, perché Casola Valsenio ha bisogno di crescere anche per sostenere le proprie attività”.

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