Il Presidente della Regione Bonaccini difende gli investimenti sulle infrastrutture regionali, messe in discussione dai giallo-verdi

Esattamente due mesi e mezzo fa ho scritto al ministro Toninelli, mercoledì scorso ho scritto al ministro Di Maio. Al primo avevo chiesto un incontro per rappresentargli le ragioni dei principali investimenti sulle infrastrutture regionali: opere progettate, finanziate e cantierabili per 5 miliardi di euro, condivise con enti locali e parti sociali e con accordi già sottoscritti con lo Stato. A Di Maio ho invece chiesto di riconvocare immediatamente il tavolo su IIA (per noi BredaMenariniBus di Bologna) perché la situazione sta precipitando e rischiano di saltare 450 posti di lavoro, mentre noi siamo pronti a investire e a collaborare fino in fondo col Governo per la salvaguardia dell’occupazione e il rilancio di un’azienda già oggi a partecipazione pubblica. Da nessuno dei due ministeri abbiamo ricevuto un solo riscontro. Io non capisco se ci sia più sottovalutazione dell’urgenza, disprezzo per le istituzioni o irresponsabilità verso aziende che rischiano di chiudere e investimenti che rischiano di saltare. Ho sperato che almeno sulla difesa dei posti di lavoro ci potesse essere una immediata e leale collaborazione, ma tutto tace. Se il cambiamento è questo il prezzo lo stanno mettendo tutto in carico a lavoratori, imprese e cittadini.

Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna

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