Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni. Nel 2018 sarà coinvolto un campione delle famiglie di Faenza e Riolo Terme.

Per la prima volta l’Istat effettua la rilevazione censuaria con cadenza annuale e non più decennale, e a campione: ogni anno fino al 2021 le famiglie di Faenza che sono chiamate a partecipare sono circa 2.000, mentre per i comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Riolo Terme e Solarolo il coinvolgimento avviene a rotazione. Nel 2018 è il turno di Riolo Terme, con circa 800 famiglie

Le famiglie potranno contattare i seguenti numeri telefonici dell’Unione della Romagna Faentina:
• Comune di Faenza(piazza Rampi 2), tel. 0546-691292
• Comune di Riolo Terme (via A. Moro 2), tel. 0546-77418

Il 1° ottobre 2018 è partito il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni. Il Censimento permette di misurare le principali caratteristiche socio-economiche della popolazione. Per la prima volta l’Istat effettua la rilevazione censuaria con cadenza annuale e non più decennale (l’ultimo Censimento si è svolto nel 2011), il che consente di rilasciare informazioni continue e tempestive.
A differenza delle passate tornate censuarie, il Censimento permanente non coinvolge più tutte le famiglie nello stesso momento, ma solo un campione di esse. Il nuovo censimento è comunque in grado di restituire informazioni rappresentative dell’intera popolazione, grazie all’integrazione dei dati raccolti con le diverse rilevazioni campionarie svolte (la rilevazione detta areale e quella da lista) con quelli provenienti dalle fonti amministrative. I principali vantaggi introdotti dal nuovo disegno censuario sono un forte contenimento dei costi della rilevazione e una riduzione del fastidio a carico delle famiglie.
La metodologia statistica prevista a partire dal 2018 è caratterizzata dall’esecuzione di due indagini campionarie annuali, che si svolgeranno da ottobre a dicembre. La rilevazione per area ha prevalentemente lo scopo di verificare la popolazione dimorante abitualmente nelle aree campionate da Istat e di rilevare nelle medesime zone gli indirizzi, gli edifici e le abitazioni non occupate. A questo scopo, dall’1 al 12 ottobre, i rilevatori incaricati, muniti di tesserino di riconoscimento, provvederanno ad effettuare sopralluoghi all’esterno degli edifici delle zone assegnate e a lasciare un avviso agli interessati per fissare un appuntamento. Dal 13 ottobre all’11 novembre si passerà alla fase di intervista. L’intervista verrà effettuata dal rilevatore mediante la modalità classica del contatto “porta a porta”, nell’abitazione delle famiglie campionate, con l’ausilio di un computer portatile, senza questionario cartaceo.
La rilevazione da lista inizierà a partire dal 9 ottobre ed ha l’obiettivo di verificare le informazioni riguardanti la composizione delle famiglie, titoli di studio, occupazioni, mobilità, ecc. e punta prevalentemente all’ autocompilazione di un questionario on line da parte delle famiglie. Le famiglie riceveranno le lettera da Istat. A partire da una certa data scatterà una fase di sollecito con l’invio di lettere, da parte dell’Istat, a quanti non avranno ancora risposto. Infine dal 10 novembre, le famiglie che ancora non avranno risposto riceveranno la visita dei rilevatori.
Si ricorda che la partecipazione al censimento è un obbligo di legge, ma soprattutto un’opportunità per contribuire alla riuscita della rilevazione, nell’interesse proprio e di tutta la collettività. Le famiglie interessate potranno chiedere informazioni contattando il numero verde Istat 800811177. Maggiori informazioni sono reperibili al sito: CENSIMENTO PERMANENTE POPOLAZIONE E ABITAZIONI – ISTAT https://www.istat.it/it/censimenti-permanenti/popolazione-e-abitazioni
Le informazioni potranno essere rivolte anche al Centro Comunale di Censimento del proprio comune di residenza.

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